Il Centro Studi del Vetro organizza per giovedì 31 ottobre alla Fondazione Giorgio Cini un convegno internazionale dedicato alla mostra in corso a LE STANZE DEL VETRO.
È in programma giovedì 31 ottobre a partire dalle 9.30 alla Fondazione Giorgio Cini il convegno di approfondimento Vetro e arti decorative alla Biennale di Venezia. 1912-1930, promosso dal Centro Studi del Vetro e concepito per analizzare in modo puntuale la presenza del vetro muranese alla Biennale fin dagli inizi del Novecento.
Storici del vetro ed esperti autorevoli, racconteranno non solo le figure chiave dell’arte vetraria veneziana e il successo di critica di alcune delle opere più iconiche esposte alla Biennale di Venezia ma anche le scelte metodologiche, quelle relative ai colori e alle forme operate da artisti del calibro di Hans Stoltenberg Lerche, Teodoro Wolf Ferrari, Guido Balsamo Stella, Vittorio Zecchin.
Il convegno prenderà avvio con i saluti del Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Cini, Luca Massimo Barbero, per poi proseguire con i contributi di Valerio Terraroli, docente di Storia della critica d’arte, Museologia e Storia delle arti decorative e Storia dell’arte contemporanea all’Università di Verona; Davide Lacagnina, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena e docente Storia dell'arte contemporanea e Storia della critica d'arte contemporanea; Massimo De Sabbata, storico dell’arte contemporanea e Rosa Barovier Mentasti, storica dell’arte e del vetro.
Il pomeriggio sarà dedicato agli interventi di Stefania Portinari, docente di storia dell’arte contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia; Carla Sonego, storica del vetro; Jean-Luc Olivié, curatore del Museo di Arti Decorative di Parigi e infine Stefania Cretella, docente di Storia delle arti decorative all’Università di Verona.
Vista dell'allestimento. Foto: Enrico Fiorese
