Il volume ricostruisce i quindici anni della straordinaria collaborazione artistica di Carlo Scarpa con la vetreria Venini, dal 1932 al 1947. Le opere riunite rappresentano una parte significativa dei primi anni della sua attività: spesso prototipi e creazioni uniche, questi pezzi documentano la straordinaria inventiva progettuale di Scarpa e la varietà di tipologie e decorazioni. Ciò è stato possibile grazie a un’appassionata ricerca svolta in particolare presso l’archivio storico della vetreria, che è stato finalmente ritrovato. L’intera produzione disegnata dall’architetto veneziano è illustrata da circa seicento opere suddivise nelle diverse tipologie di vetro – una trentina – impiegate e/o inventate da Scarpa per dare vita alle sue raffinatissime creazioni. Sono vetri a mezza filigrana, sommersi, lattimi, corrosi, tessuti, granulari, murrine, incisi, battuti, pennellate, a fili, nati dalle sue instancabili sperimentazioni sulla materia e il colore. Un prezioso e inedito materiale documentario, tra cui disegni originali e foto storiche, completa il catalogo ragionato, raccontando con accuratezza uno degli episodi più importanti dell’epoca d’oro del vetro veneziano del Novecento.
Il volume è stato pubblicato in occasione della prima mostra de LE STANZE DEL VETRO, progetto promosso dalla Fondazione Cini e da Pentagram Stiftung.