L’iniziativa congiunta di Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung promuove lo studio e la valorizzazione dell’arte vetraria del Novecento e contemporanea
Il progetto culturale pluriennale LE STANZE DEL VETRO è stato inaugurato all’apertura di un nuovo spazio espositivo permanente sull’isola di San Giorgio Maggiore, destinato a ospitare, con cadenza annuale, una serie di mostre monografiche e collettive dedicate ad artisti internazionali che hanno utilizzato il vetro, nell’arco della loro carriera, come strumento originale di espressione e mezzo di ricerca di una propria personale poetica. L’obiettivo è di mostrare le innumerevoli potenzialità di questa materia e di riportare il vetro al centro del dibattito della scena artistica internazionale.
L’edificio destinato alle esposizioni de LE STANZE DEL VETRO è situato nell’ala ovest dell’ex Convitto dell’Isola di San Giorgio Maggiore e dispone di 650mq di superficie espositiva. Oltre alle mostre, lo spazio ospita convegni, laboratori didattici e altri eventi dedicati al vetro. I lavori di riqualificazione dell’edificio sono stati curati dallo studio Annabelle Selldorf Architects con sede a New York, con la collaborazione degli architetti Fabrizio Cattaruzza e Francesco Millosevich.
Nell’ambito del progetto LE STANZE DEL VETRO la Fondazione Giorgio Cini con il supporto di Pentagram Stiftung ha inoltre costituito, in seno al proprio Istituto di Storia dell’Arte, un apposito Centro Studi che promuove la progressiva costituzione di un archivio generale del vetro veneziano, la creazione di una biblioteca specializzata, l’organizzazione di seminari e conferenze rivolte a studiosi e artisti interessati alla storia, alle tecnologie e agli sviluppi dell’arte vetraria, mettendo anche a disposizione borse di studio destinate a ricercatori interessati al tema.
Con tale progetto il vetro, recentemente riapparso anche nel Padiglione Venezia della Biennale, dal quale era assente dal 1972, riacquista un nuovo esclusivo spazio. Grazie a esso, non solo si approfondisce la prospettiva storica e culturale di questa forma d’arte, ma si favorisce anche lo studio delle tecnologie e delle modalità di produzione che, a partire dai primi anni del Novecento, si sono aperte a sperimentazioni e innovazioni più radicali, soprattutto grazie al contributo di quegli artisti e designer di fama internazionale ai quali è dedicato il programma espositivo de LE STANZE DEL VETRO.
Per favorire la valorizzazione dell’arte vetraria e della sua storia, ogni esposizione prevede la pubblicazione di un catalogo a cura dei più importanti studiosi ed esperti internazionali del settore. L’insieme di queste pubblicazioni diventerà negli anni un fondamentale strumento di studio e di ricerca.
Le attività realizzate nell’ambito del progetto LE STANZE DEL VETRO sono coordinate da un comitato scientifico composto da Luca Massimo Barbero (Presidente), Marino Barovier, Rosa Barovier Mentasti, David Landau, Jean-Luc Olivié, Valerio Terraroli e Giorgio Vigna.