L’Archivio Seguso

Il primo archivio storico confluito che raccoglie più di ventimila disegni e progetti e sessantamila riproduzioni fotografiche, riflettendo la storia della gloriosa fornace dagli esordi nel 1932 sino agli ultimi decenni del secolo scorso.

Il primo archivio storico confluito nel 2012, grazie a Pentagram Stiftung, al Centro Studi del Vetro della Fondazione Giorgio Cini è lo straordinario Archivio di Seguso Vetri d’Arte. Con più di ventimila disegni e progetti e sessantamila riproduzioni fotografiche, l’Archivio riflette la storia della gloriosa fornace dagli esordi nel 1932 sino agli ultimi decenni del secolo scorso. Tra i disegni più significativi vi sono gli acquerelli e progetti dei direttori artistici che si susseguirono negli anni, designer del livello di Flavio Poli (direttore artistico dal 1937 al 1963), che ottenne, con il grande Vaso in blu rubino, il Compasso d’oro nel 1954 o Mario Pinzoni che subentrò a Poli nel 1963, o infine Vittorio Rigattieri (1968-1973).

I documenti conservati dimostrano come artisti e raffinati designer si siano affiancati nel tempo agli espertissimi artigiani della Seguso e con questi, oltre a rendere famosa la vetreria, abbiano contribuito a scrivere la storia recente del vetro veneziano. Le fotografie forniscono inoltre un’idea precisa dei singoli pezzi prodotti dalla fabbrica e danno preziosa testimonianza degli aspetti meno noti dell’attività della Seguso, come la partecipazione a esposizioni internazionali, grandi commesse (come il progetto d’illuminazione dell’Hotel Bauer a Venezia) e istantanee scattate all’interno della fabbrica.

Tra i documenti, si trovano infine tracce della clientela della vetreria, che tra gli anni ’40 e ’60 annovera figure di spicco della nobiltà, della politica e dello star system internazionale, quali: il Duca di Spoleto e Irene di Grecia, il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, il direttore della 20th Century Fox Frank Ross, il Re di Norvegia Olav V, il Presidente del Burkina Faso Yameogo, l’ambasciatore dell’Iran Mohamed El Tabei.

L’Archivio e la Biblioteca del Centro Studi del Vetro sono aperti per la consultazione, previo appuntamento, dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: 9.30 – 13.00; 14.00 – 17.00.